«Non da oggi – scriveva Secchia - la stampa è un potente strumento di cui si serve la classe dominante per mantenere la sua dittatura. Il grande capitale non domina solo con le banche, i monopoli, il potere finanziario, il tribunale e la polizia, ma con i mezzi quasi illimitati della sua propaganda e della corruzione ideologica [...] Vi fu un’epoca, agli inizi dell’età moderna, fino alle rivoluzioni del secolo XVIII in cui, come ebbe a scrivere Lenin, la lotta per la libertà di stampa ebbe la sua grandezza perché era la parola d’ordine della democrazia progressiva in lotta contro le monarchie assolute, il feudalesimo e la Chiesa. Ma nella fase di decadenza del capitalismo la stampa conservatrice e reazionaria ha perduto ogni senso morale e ogni pudore. Il giornalismo al servizio dei gruppi imperialisti è una forma corrente di prostituzione. Il capitalismo in putrefazione ha bisogno per reggersi di mentire continuamente. La realtà lo accusa: dunque dev’essere falsificata. La fabbrica della menzogna è diventata arte, tecnica, norma di vita»

Corso di formazione sulle riforme del lavoro da Monti a Renzi

Dopo il 10 giugno, che ha festeggiato i 5 anni di attività della Casa Rossa, abbiamo programmato una iniziativa significativa perché è nel solco dell'impegno profuso in difesa della Costituzione. Infatti sabato 17 giugno, in Casa Rossa, si terrà un corso di formazione a carattere seminariale, con modalità interattive attraverso slides e video, che tratterà la materia delle leggi sul lavoro: Jobs Act, Riforma Monti - Fornero e procedure collegate.
Vogliamo offrirla all'interesse che da più parti ci è stato manifestato.
A vantaggio dell'attenzione e del profitto che ognuno potrà trarre da un corso così strutturato, abbiamo stabilito un limite di presenze che arrivi ad un massimo di 35; di seguito il programma nel dettaglio, sapendo che le prenotazioni sono in ordine di arrivo... giunti al limite prefissato delle prenotazioni, non sarà possibile procedere oltre con nuovi inserimenti.

Il corso è a cura della Casa Rossa e, senza alcun dubbio, non è prevista alcuna quota d'iscrizione. 

Alla fine sarà possibile ristorarsi con un aperitivo popolare fresco ma sostanzioso.