«Non da oggi – scriveva Secchia - la stampa è un potente strumento di cui si serve la classe dominante per mantenere la sua dittatura. Il grande capitale non domina solo con le banche, i monopoli, il potere finanziario, il tribunale e la polizia, ma con i mezzi quasi illimitati della sua propaganda e della corruzione ideologica [...] Vi fu un’epoca, agli inizi dell’età moderna, fino alle rivoluzioni del secolo XVIII in cui, come ebbe a scrivere Lenin, la lotta per la libertà di stampa ebbe la sua grandezza perché era la parola d’ordine della democrazia progressiva in lotta contro le monarchie assolute, il feudalesimo e la Chiesa. Ma nella fase di decadenza del capitalismo la stampa conservatrice e reazionaria ha perduto ogni senso morale e ogni pudore. Il giornalismo al servizio dei gruppi imperialisti è una forma corrente di prostituzione. Il capitalismo in putrefazione ha bisogno per reggersi di mentire continuamente. La realtà lo accusa: dunque dev’essere falsificata. La fabbrica della menzogna è diventata arte, tecnica, norma di vita»

Elezioni politiche 2022: il video della nostra iniziativa


Elezioni politiche tra carovita, venti di guerra e l'inganno della nuova legge elettorale

A pochi giorni dalle elezioni del 25 settembre 2022 abbiamo discusso di questa sconcertante campagna elettorale, nella quale non si intravedono vere alternative politiche in vista dell'ulteriore rincaro energetico e di tutti i beni di consumo, approfondendo le implicazioni nel quadro politico del nostro Paese e nel contesto internazionale con il rischio di una guerra aperta. A questo si aggiunge una legge elettorale, il Rosatellum, la quale costituisce una distorsione antidemocratica del voto.
Ne abbiamo parlato con l'Avvocato Felice Besostri, già coordinatore dei ricorsi giudiziari contro il Porcellum ed Italicum e attualmente contro il Rosatellum, affinché la Corte Costituzionale si esprima sui rilievi di incostituzionalità.
Besostri ci illustra gli aspetti di incostituzionalità e di deformazione del voto legati a questa legge elettorale.
Proponiamo una azione di protesta formale, la quale può essere fatta da ciascuno di noi al momento del voto, presentando un documento prestampato contenente il RECLAMO contro il Rosatellum.
I moduli e le istruzioni d'uso sono disponibili al seguente indirizzo: https://coordinamentoperlarappresentanza.blogspot.com

Elezioni politiche tra carovita, venti di guerra e l'inganno della nuova legge elettorale

A pochi giorni dalle elezioni del 25 settembre 2022 discutiamo di questa sconcertante campagna elettorale, nella quale non si intravedono vere alternative politiche in vista dell'ulteriore rincaro energetico e di tutti i beni di consumo, approfondendo le implicazioni nel quadro politico del nostro Paese e nel contesto internazionale con il rischio di una guerra aperta.
A questo si aggiunge una legge elettorale, il Rosatellum, la quale costituisce una distorsione antidemocratica del voto.
Sarà presente l'Avvocato Felice Besostri, già coordinatore dei ricorsi giudiziari contro il Porcellum ed Italicum e attualmente contro il Rosatellum, affinché la Corte Costituzionale si esprima sui rilievi di incostituzionalità. Besostri ci illustrerà gli aspetti di incostituzionalità e di deformazione del voto legati a questa legge elettorale.
Proporremo una azione di protesta formale, la quale può essere fatta da ciascuno di noi al momento del voto, presentando un documento prestampato contenente il RECLAMO contro il Rosatellum. A tal proposito verranno distribuiti i moduli e le istruzioni d'uso, materiale già disponibile al seguente indirizzo: https://coordinamentoperlarappresentanza.blogspot.com

Ci ritroviamo mercoledì 21 settembre alle ore 21.00 in Casa Rossa, via Privata Monte Lungo 2, Milano (MM1 Turro).

Evento FB:https://www.facebook.com/events/835505227611684