Per l'ennesima volta Zelensky l'ha fatta fuori da vaso, il suo essere ebreo non glielo ha impedito. Infatti è chiaro a questo proposito il commento di diversi esponenti israeliani sulle sue dichiarazioni.
L'ex ministro dell'Intelligence Yuval Steiniz è severo: "Si dice che nessuno sia colto nel momento del lutto, ma se il discorso di Zelensky, il presidente ebreo dell'Ucraina, fosse pronunciato in giorni normali, direbbero che rasenta la negazione dell'Olocausto".
"È vero che migliaia di persone hanno aiutato a salvare gli ebrei ma la triste verità storica è che molti hanno aiutato con entusiasmo i nazisti nel progetto di raccogliere e sterminare gli ebrei e saccheggiare le loro proprietà. La verità storica è che il popolo ucraino non può essere orgoglioso della propria condotta di fronte all'Olocausto ebraico", ha aggiunto.
Fonte: www.agi.it