TeleSur, 9 marzo 2022
“I nazionalisti ucraini hanno portato circa 80 tonnellate di ammoniaca al villaggio di Zolochiv, a nord-ovest di Kharkov. Secondo i residenti che hanno lasciato Zolochiv, i nazionalisti hanno insegnato loro come comportarsi correttamente durante un attacco chimico", ha affermato Konashénkov.
Il portavoce del Ministero della Difesa russo ha spiegato che continuano a ricevere informazioni dalla popolazione sulle ambizioni dei nazionalisti, allo stesso tempo ha dichiarato che l'Esercito russo ha distrutto 2.814 installazioni dell'infrastruttura militare ucraina.
Inoltre il rappresentante della Russia presso l'Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche, Alexander Shulgin, invierà la documentazione della denuncia dinanzi all’organo competente affinché intervenga sulla questione.
"Chiederemo loro di apporre il sigillo di un documento nazionale russo alla 99ma sessione del Consiglio Esecutivo che si svolgerà all'Aia e distribuiremo queste informazioni a tutti gli Stati membri di questa Organizzazione", ha dichiarato Shulgin.
Il 6 marzo scorso le autorità russe hanno denunciato lo sviluppo di componenti per armi biologiche nei laboratori ucraini, i quali hanno ricevuto finanziamenti dagli Stati Uniti.
Konashénkov ha sottolineato che la Russia ha ricevuto la documentazione di come si stesse lavorando su patogeni altamente pericolosi, come peste, antrace, tularemia, colera e altre malattie mortali.»
Traduzione a cura de La Casa Rossa Milano
Fonte: https://www.telesurtv.net/news/rusia-denuncia-nacionalistas-ucranianos-preparar-sustancias-toxicas-20220309-0027.html