Talvolta
Mentana ci sorprende. Qui con l'aggressione ai lavoratori Fedex-TNT. Ecco un
servizio di LA7 che ci racconta fino a che punto sta procedendo l'arretramento
che sta colpendo i lavoratori del settore logistico. Tra le domande ben poste
da Mentana ne manca una che riteniamo importante.
Premesso che
cose di questo genere accadono abbastanza spesso in questo periodo, in questo
caso si ha l'impressione di avere viaggiato a ritroso nel tempo fino ai primi
anni del 1920. In quegli anni infatti è ben noto come i padroni di azienda,
quelli che oggi vengono definiti imprenditori, erano culo e camicia con i
fascisti; i quali alla bisogna intervenivano per insegnare ai lavoratori a
comportarsi bene e a non essere troppo rivendicativi.
Fatta questa
premessa che è già piuttosto preoccupante, viene anche da chiedersi dove sia la
sinistra che conosce bene le note di Bella Ciao, quella sinistra all'aspartame,
molto dolce e che fa male, da ZTL, ammantata di accoglientismo, di migrantismo,
quella sinistra insomma che parrebbe avere a cuore il destino dei migranti. A
quella sinistra cosa dice il lavoratore egiziano che parla delle guardie
intente nell'aggressione di coloro il cui striscione ha un titolo bellissimo
"Comitato per il lavoro e la libertà"? Per loro è importante il
lavoro, il quale risulta intimamente connesso alla libertà.
Quella sinistra
lì non ha picchiato ancora un colpo, forse che il salto da migrante a
lavoratore complichi troppo le cose per potere pronunciarsi?
Comunicato di
Casa Rossa, 13 giugno 2021
Fonte: TG LA7,
edizione delle ore 20.00 del 11-06-2021